Passpartout 2: The Lost Artist di Flamebait Games è ufficialmente uscito. Se hai giocato al primo, Passpartout: The Starving Artist, lascia che ti dica che questo è ancora migliore. Fai un passo indietro nella vita dell'artista francese Passpartout. Allora, cosa succede in questo? Scopriamolo. Passpartout 2: The Lost Artist With An Aim Dopo aver raggiunto l'apice della fama con The Starving Artist, Passpartout sta nuovamente toccando il fondo a causa di un grave caso di blocco creativo. Non ha nemmeno i soldi per pagare i pennelli e i colori e deve invece noleggiarli. È senza un soldo e senza casa. Ed è così che si ritrova a viaggiare nella incolore (e quindi poco vivace) città di Phénix. È una piccola città di marionette in riva al mare, piena di potenziale e gente assetata di colore. E chi è qui per salvare la situazione? Sì, Passpartout si assume il compito sulle spalle e si impegna a recuperare le sue capacità artistiche. Passpartout 2: The Lost Artist ti consente di esplorare la città e dipingerla come preferisci. Puoi vedere molti edifici che sembrano case delle bambole. Ci sono un sacco di missioni, come la progettazione di modelli personalizzati che finiscono su magliette, automobili e poster. Oppure disegnare la pubblicità del ristorante di Steve. Parlando di personaggi diversi dal protagonista, ce ne sono parecchi interessanti. Incontri Benjamin, l'amico che gestisce un negozio d'arte ed è il primo ad aiutarti con tele e strumenti gratuiti. Incontri altri cittadini di Phénix che ti pagano per portare colori nelle loro case e nelle loro vite. Perché non dai un'occhiata al trailer di Passpartout 2: L'artista perduto qui sotto?